Servizio di

Psicologia forense

Nel contesto legale, le decisioni si basano su fatti, testimonianze e perizie tecniche. Tuttavia, spesso le dinamiche emotive, i pregiudizi e i bias cognitivi possono influenzare la comprensione della realtà, portando a valutazioni distorte e decisioni poco eque. Questo è particolarmente vero nei casi complessi, come separazioni, affidamenti o valutazioni psicologiche, dove il benessere delle persone coinvolte, in particolare dei minori, è strettamente connesso a una corretta analisi delle dinamiche psicologiche.

Quando queste situazioni vengono affrontate senza il supporto di una consulenza psicologica professionale:

  • Per gli avvocati diventa più difficile costruire un caso solido e dimostrare la validità delle argomentazioni in sede legale.
  • Per le persone coinvolte il processo può diventare un’esperienza emotivamente devastante, con conseguenze dirette sul benessere personale e familiare.
  • Per i magistrati la mancanza di perizie accurate e imparziali può compromettere la capacità di prendere decisioni veramente eque.

Questo può portare a errori giudiziari, incomprensioni delle dinamiche familiari e, nei casi peggiori, a decisioni che danneggiano le persone più vulnerabili.

Un intervento professionale e mirato può ribaltare la situazione, portando chiarezza e una visione equilibrata delle dinamiche psicologiche in gioco. Grazie a una consulenza tecnica di parte (CTP), gli avvocati possono presentare casi più forti, i magistrati possono prendere decisioni informate e imparziali, e le persone coinvolte possono sentirsi tutelate.

Un lavoro basato su analisi approfondite permette di ristabilire l’equilibrio nelle controversie legali, supportando decisioni che tengano conto del benessere psicologico di tutte le parti coinvolte.

Al contrario, senza un supporto specialistico, la complessità del caso e le dinamiche emotive possono continuare a offuscare la realtà, lasciando spazio a errori e ingiustizie. Affrontare un processo legale senza una consulenza mirata significa esporsi al rischio di sentirsi fraintesi, non rappresentati adeguatamente e, in ultima analisi, di vedere i propri diritti ignorati.

Con il servizio di Psicologia Forense, offro consulenze tecniche di parte che uniscono rigore scientifico e una profonda comprensione delle dinamiche umane.

Cosa posso fare per te

contatti studio colombo
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Valutazioni psicologiche dettagliate per supportare il tuo caso legale, con relazioni utilizzabili come prove in tribunale

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Analisi dei bias cognitivi nei processi decisionali, per garantire equità e oggettività

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Collaborazione con avvocati e magistrati, per fornire tutte le informazioni necessarie a prendere decisioni consapevoli e ponderate

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Supporto in ambiti specifici, come separazioni, affidamenti, adozioni e perizie sullo stato mentale delle parti coinvolte

Il mio metodo si basa su professionalità, riservatezza e attenzione ai dettagli, con l’obiettivo di garantire che ogni decisione legale sia sostenuta da una comprensione chiara e approfondita delle dinamiche psicologiche.

Perché dovresti fidarti di me?

Sono la Dr.ssa Mara Scila Colombo, psicologa specializzata in Psicologia Forense e Processi Decisionali, con una lunga esperienza nella consulenza tecnica in cause legali complesse.
Ho lavorato su casi di separazioni, affidamenti e controversie penali, collaborando con avvocati, magistrati e altre figure legali per garantire decisioni basate su valutazioni accurate e imparziali.
Ogni caso è affrontato con un approccio scientifico e personalizzato, garantendo il massimo supporto in tutte le fasi del processo.

Il metodo

Primo Colloquio: Valutazione e Incarico

Nel primo colloquio, viene valutato il caso e le esigenze del cliente. Si formalizzerà l’incarico professionale e l’acconto della parcella. Per il gratuito patrocinio, sarà richiesto il documento di idoneità fornito dall’avvocato.

Raccolta Dati: Coordinamento

Il collegio dei CTU fissa il calendario. Parallelamente, verranno pianificati colloqui con la parte interessata e raccolta la documentazione necessaria, con la collaborazione dell’avvocato per eventuali documenti pregressi.

Massima attenzione a ogni caso

Ogni caso viene seguito con la massima attenzione, garantendo un’analisi accurata di tutti gli aspetti psicologici. La Dr.ssa Mara Scila Colombo rivede anche eventuali decisioni precedenti, assicurandosi che tutte le informazioni siano rivalutate per offrire una consulenza completa e aggiornata.

Analisi Approfondita:

Ogni caso è valutato con attenzione al contesto legale e alle dinamiche psicologiche.

Relazioni Dettagliate:

Redazione di relazioni precise e documentate, utilizzabili come prove in sede giudiziaria.

Collaborazione con le Parti Legali:

Interazione attiva con avvocati e magistrati per fornire le informazioni psicologiche rilevanti al caso.

Cosa fare ora?

Il primo passo è fissare un colloquio preliminare per valutare il tuo caso e definire gli obiettivi della consulenza. Durante l’incontro:

  • Esamineremo la documentazione disponibile e raccoglieremo i dettagli necessari.
  • Formalizzeremo l’incarico professionale e definiremo il calendario delle attività.
  • Ti guiderò nel coordinare i successivi passaggi con il tuo avvocato e, se necessario, con il collegio dei CTU.

Ogni consulenza include relazioni dettagliate e supporto continuativo per tutta la durata del processo legale. Se hai diritto al patrocinio gratuito, sarà sufficiente presentare la documentazione per accedere ai servizi senza costi aggiuntivi.

Contattami per garantire che il tuo caso sia rappresentato con la massima professionalità e competenza.

FAQ

La CTP deve essere richiesta tramite un legale?
Sì, la CTP (Consulenza Tecnica di Parte) deve essere richiesta attraverso un avvocato, nel contesto di un procedimento legale in cui il giudice ha disposto una Consulenza Tecnica d’Ufficio (CTU). L’avvocato si occupa di presentare la richiesta formale.
Cos'è la CTU?
La Consulenza Tecnica d’Ufficio (CTU) è una perizia richiesta dal giudice in una causa legale. Un esperto tecnico, come uno psicologo o psicoterapeuta, fornisce una valutazione oggettiva per supportare il giudice nel prendere decisioni informate. La CTU ha valore legale e viene utilizzata nel processo di valutazione delle prove e delle situazioni coinvolte nella causa.
Quanto tempo richiede una consulenza?
Dipende dalla complessità del caso e dal calendario stabilito dal collegio CTU.
Cosa devo portare al primo colloquio?
È consigliabile portare tutta la documentazione legale e clinica rilevante, per garantire una valutazione completa.
Chi paga la CTP?
La CTP è pagata dalla parte che ne fa richiesta. Tuttavia, se il cliente ha diritto al patrocinio gratuito a spese dello Stato, anche la CTP può essere svolta senza costi, a discrezione del consulente tecnico.
Posso richiedere una consulenza forense psicologica anche senza essere coinvolto in una causa?
Sì, è possibile richiedere una consulenza forense psicologica anche se non si è coinvolti direttamente in una causa legale. Queste consulenze vengono richieste per situazioni come l’affido dei minori, la valutazione delle capacità psicologiche in contesti legali, e altre problematiche con implicazioni legali.
Quanto dura una consulenza forense psicologica?
La durata complessiva della consulenza dipende dalla durata della CTU in corso. Sono previsti incontri con la parte (il cliente) e con il collegio della CTU, che può includere la CTP della controparte, la CTU d’ufficio e, in alcuni casi, il consulente del minore. La durata può variare a seconda della complessità del caso e del numero di sedute necessarie per raccogliere tutte le informazioni e fare le valutazioni richieste. Ogni incontro può durare circa 1-2 ore.
Qual è la struttura degli incontri nella consulenza forense?
La consulenza forense psicologica prevede una serie di incontri con la parte richiedente (il cliente), ma anche con altri membri coinvolti nel processo. Questi includono la controparte (se presente), la CTU d’ufficio, e il consulente del minore (quando applicabile). Durante la fase di consulenza, ci saranno anche contatti con gli avvocati delle parti coinvolte, anche se i legali restano generalmente fuori dalle discussioni specifiche riguardanti le valutazioni psicologiche.
Cosa succede se non posso partecipare a una seduta?
Se non puoi partecipare a una seduta, è necessario avvisare il consulente con almeno 24 ore di anticipo. Se la cancellazione avviene entro le 24 ore, il costo della seduta verrà comunque addebitato, poiché l’incontro è parte di un processo continuo e pianificato.
Come viene presentata la relazione di consulenza forense?
Al termine della consulenza, il consulente forense prepara una relazione scritta che riassume le osservazioni, le valutazioni e le conclusioni. La relazione viene poi consegnata all’avvocato della parte richiedente, che la presenterà al tribunale come parte del fascicolo legale.
Cosa succede se il cliente ha accesso al patrocinio gratuito?
Se il cliente ha diritto al patrocinio gratuito, la consulenza forense può essere svolta senza costi a carico del cliente, a discrezione del consulente. È necessario presentare la documentazione che attesta il diritto al patrocinio gratuito per poter usufruire di questo beneficio.